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Il mercato delle due ruote in Italia cresce del 14,48% nel 2024.

Il settore delle moto, scooter e quadricicli continua a registrare una crescita significativa in Italia, con il mercato complessivo in aumento del 10,5% rispetto al 2023, secondo i dati pubblicati da Ancma (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori).

I numeri del 2024: un anno da record

L’ultimo report Ancma evidenzia dati estremamente positivi:

  • Moto: +14,48% (166.454 unità immatricolate)
  • Scooter: +7,54% (186.639 unità immatricolate)
  • Ciclomotori: +7,45% (20.220 unità immatricolate)
  • Quadricicli: +28,10% (20.422 veicoli, di cui il 65% elettrici)

Tra tutti i segmenti, il più dinamico è quello dei quadricicli leggeri per il trasporto persone, cresciuto del 34,44%, raggiungendo 17.929 unità.

Moto e scooter: pilastri della mobilità italiana

Secondo Mariano Roman, presidente di Confindustria Ancma, “il mercato delle due ruote è caratterizzato da dinamismo e resilienza, combinando una grande passione per le moto con nuove esigenze di mobilità. L’Italia si conferma leader europea, grazie a una forte domanda interna e una filiera produttiva capace di rispondere con soluzioni innovative e sostenibili.”

Il peso delle immatricolazioni di fine anno

L’introduzione della normativa Euro 5+ dal 1° gennaio 2025 ha generato una vera corsa alle immatricolazioni a fine dicembre 2024, con un aumento del 200,68% (29.587 veicoli venduti rispetto allo stesso mese del 2023).

  • Moto: +283,13% (16.762 unità)
  • Scooter: +113,54% (9.823 unità)
  • Ciclomotori: +247,05% (3.002 unità)

Anche i veicoli elettrici a due ruote hanno mostrato una crescita del 21,78% (520 unità vendute a dicembre), segnale di una possibile inversione di tendenza per il segmento, che comunque chiude l’anno con una flessione del 16,08%.

Italia: leader europea nelle due ruote

A differenza del comparto automotive, che in Italia fatica a mantenere i volumi produttivi, il settore delle due ruote continua a trainare il mercato europeo. Con un valore complessivo di oltre 9,5 miliardi di euro, l’Italia si posiziona al primo posto in Europa per la produzione di moto e scooter, registrando esportazioni superiori a 2 miliardi di euro.

Il successo non è dovuto solo ai mercati esteri: la domanda interna ha avuto un ruolo chiave. Una filiera produttiva in grado di offrire veicoli innovativi, sostenibili e fruibili ha saputo rispondere alle esigenze dei consumatori italiani, consolidando il ruolo centrale delle due ruote nella mobilità quotidiana.

Prospettive per il 2025: sfide e opportunità

Nonostante i risultati positivi, il mercato delle due ruote si trova di fronte a sfide internazionali e incognite geopolitiche che richiedono attenzione per il futuro. Tuttavia, il dinamismo e la capacità di adattarsi alle nuove normative e tendenze di mobilità lasciano intravedere ulteriori opportunità per il 2025.

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